giovedì 20 novembre 2014

Come cambiano i punti di vista

Footloose lo avrò visto 10-20-30 volte negli anni 1988-1990. Guardavo lui, accattivante, rivoluzionario con un suo perché, guardavo lei, eccessivamente ribelle, bella e disinvolta. Mi chiedevo cosa fosse l'amore. Mi chiedevo se anche io avrei vissuto qualcosa di simile al loro "ballo di fine anno". Quando io guardavo quel film avevo 5-6 anni in meno dei protagonisti, erano dei miei eroi, dei miei esempi, anche se contestualizzati in un America "di periferia" molto distante dalla mia torino. Pendevo dalle labbra di lui che metteva a tacere l'austero padre di lei. Guardavo con disapprovazione il padre di lei, il reverendo della comunità, chiuso nel suo ruolo, cieco alle (giuste!) necessità della figlia.
Per 25 anni non ho più visto questo film.
L'ho rivisto ieri sera, ho scoperto che lo conosco ancora a memoria. Ho scoperto che mi sono data tante risposte alle domande che mi facevo 25 anni fa sull'amore, sui baci, sul sesso, sulle feste, sull'amicizia. E sono tutte risposte felici, non necessariamente uguali a quelle del film, a tratti anche migliori. Trovo ancora affascinante il protagonista. Trovo particolarmente "bimba" la ragazza. Capisco finalmente che il copione è stato scritto da un adulto. La cosa che mi stupisce è che, anche se so a memoria il copione, per la prima volta ciò che mi interessa è ciò che dice il reverendo e sua moglie. Mi colpiscono le frasi dette tra padre e figlia tipo "eravamo così uniti una volta", o "non ci capiamo più", e qui capisco che sono cresciuta, che continuo ad immedesimarmi nei personaggi dei film che vedo, ma questa volta non mi chiedo più come si faccia ad innamorarsi, ma mi chiedo come si faccia ad essere un buon genitore, a non "perdere i figli", a coniugare le proprie durezze da adulto con il bisogno di sognare dei propri figli. Mi chiedo come si faccia a mantener aperti i canali di comunicazione coni figli, come si faccia ad educare senza schiacciare, ad imporsi senza soverchiare. Mi chiedo come si faccia ad essere un buon genitore.
Questo film quando avevo 15 anni lo guardavo certamente con mio padre, e probabilmente vedevamo due film diversi, belli entrambi, ma lo so solo ora.
È bello diventare grandi.

http://www.footloosemovie.com/en_us/

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